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2020 – ELEVATED LEVELS OF NITROUS DIOXIDE ARE ASSOCIATED WITH LOWER AMH LEVELS A REAL-WORLD ANALYSIS

Pubblicato su: Human Reproduction

STUDY QUESTION: Are there any associations between environmental pollutants and ovarian reserve, expressed by anti-Mullerian hormone (AMH) serum levels? SUMMARY ANSWER: In this first real-world approach to demonstrate the relationship between air pollutants and serum AMH levels, adverse associations were observed for nitrogen dioxide (NO2) but not with particulate matter. WHAT IS KNOWN ALREADY: In recent years, air pollution has emerged as a potential disrupter to the homeostasis of physiological hormones, possibly affecting human reproduction. Although the influence of age and smoking on AMH levels is largely accepted, the relationship between AMH and the environment has not currently been established. STUDY DESIGN, SIZE, DURATION: A longitudinal, observational, retrospective, real-world study was carried out, including all AMH measurements performed in a single laboratory from January 2007 to October 2017. PARTICIPANTS/MATERIALS, SETTING, METHODS: Serum AMH data were connected to patients’ age and residential address, to include air pollution data after geo-localisation. The air pollution considered daily particulate matter (PM) and NO2 values. MAIN RESULTS AND THE ROLE OF CHANCE: A total of 1463 AMH measurements were collected (mean 1.94 ng/ml, median 0.90 ng/ml). AMH was inversely related to patients’ age in women older than 25 years (adjusted R-squared 0.120, P < 0.001), but not in those younger than 25 years (adjusted R-squared 0.068, P = 0.055). AMH levels were inversely related to environmental pollutants, such as PM10 (Rho = -0.088, P = 0.001), PM2.5 (Rho = -0.062, P = 0.021) and NO2 (Rho = -0.111, P < 0.001). After subdividing the dataset into quartiles for PM10 and PM2.5, the influence of age on AMH serum levels was found to be a stronger influence than that exerted by PM (P = 0.833 and P = 0.370, respectively). On the contrary, considering NO2 quartiles, higher AMH levels were observed in third quartile compared to fourth quartile, even after adjustment for age (P = 0.028), indicating a stronger influence of NO2 exposure on AMH serum levels. Considering an AMH cut-off of 0.3 ng/ml, a significant higher frequency of women with severe ovarian reserve reduction in the fourth quartile was shown only for NO2 (P = 0.010). 

Le prestazioni svolte

Miolisi o Termoablazione dei fibromi uterini

La miolisi con radiofrequenza o micro-onde si riferisce all’ablazione di fibromi uterini mediante energia focalizzata con corrente elettrica attraverso un elettrodo, con la radiofrequenza o micro-onde utilizzate come fonte di energia. È una procedura che prevede l’ablazione termica volta a coagulare i tessuti dei fibromi invece di rimuoverli completamente.

Radiofrequenza e le Microonde per la patologia ginecologica

L’utilizzo di radiofrequenze e microonde rappresenta una nuova frontiera per il trattamento della fibromatosi uterina ed è una procedura mini invasiva che consente un trattamento efficace con un impatto minimo sia sulle condizioni cliniche delle pazienti, sia sull’economia sanitaria.

Fecondazione in vitro

La FIV è una tecnica di riproduzione assistita che consiste nell'unione realizzata in laboratorio di un ovulo e di uno spermatozoo allo scopo di ottenere embrioni già fecondati da trasferire nell'utero materno.

Endocrinologia ginecologica

La funzione ovarica e mestruale della donna è estremamente delicata e risponde ad una complessa interazione tra i centri (ipotalamo-ipofisi) e la periferia (ovaio-utero).

Transfer allo stadio di blastocisti

Nella fecondazione in vitro, gli ovociti fecondati (zigoti) vengono mantenuti in laboratorio, negli incubatori, in condizioni di temperatura controllata (37°C) e atmosfera con 5% Ossigeno e 6% di Anidride Carbonica.

Infertilità

È ben noto che una considerevole percentuale di coppie incontra difficoltà nel concepimento. Si stima che il 10-15% della popolazione possa essere catalogato come infertile.

Abortività ricorrente

L’aborto spontaneo è definito come un’interruzione di gravidanza che avviene spontaneamente entro le 24 settimane di gestazione.

Isteroscopia diagnostica ed operativa

L'Isteroscopia Diagnostica è una tecnica endoscopica eseguibile in ambulatorio tramite l’isteroscopio.

Fecondazione eterologa

Per determinate condizioni cliniche, le coppie desiderose di prole devono ricorrere ai gameti (ovociti e/o spermatozoi) di donatori volontari e disinteressati per poter eseguire il proprio desiderio riproduttivo.

Preservazione della fertilità

Negli ultimi tre decenni nel mondo occidentale ha preso piede un fenomeno che rischia di avere importanti risvolti sulla natalità: la programmazione delle nascite ad un’età nettamente più avanzata rispetto al passato.

Ginecologia e ostetricia

La Ginecologia ed Ostetricia è la disciplina medica per eccellenza nella cura della Donna. Da sempre l’obiettivo di questa specialità clinica è stato prendersi cura della paziente in tute le fasi della sua vita.

Diagnosi e terapia dell'adenomiosi

Per lungo tempo la diagnosi di adenomiosi è stata limitata a valutazione anatomopatologica dopo isterectomia. Attualmente l’ecografia transvaginale è considerata la tecnica di imaging di scelta per la diagnosi con una sensibilità che varia dal 65% all'81% e una specificità che varia dal 65% al 100%9.

Esami diagnostici

Gli esami diagnostici in ginecologia ed ostetricia sono oggi molto accurati e la loro corretta esecuzione ed interpretazione sono la base per il giusto inquadramento clinico della paziente e per la più appropriata strategia terapeutica.

Terapia dei fibromi uterini

I leiomiomi uterini, più comunemente chiamati fibromi sono neoformazioni solide benigne e rappresentano la neoplasia ginecologica più frequente in donne in età fertile

Le anomalie uterine

Un arresto delle tappe organogenetiche può causare anomalie uterine e vaginali di vario grado.

Endometriosi

L’endometriosi è una patologia infiammatoria cronica, estrogeno dipendente, caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale funzionale (ghiandole e stroma) in sedi extrauterine.

Disordini del ciclo mestruale

Rappresenta il segno clinico più evidente e misurabile di maturazione puberale e nella maggior parte delle donne si verifica dopo circa due-tre anni dalla comparsa del telarca con un’età media che si attesta intorno a 12 anni e mezzo.

Inseminazione intrauterina

Una procedura di Procreazione Medicalmente Assistita di I° livello basata sulla deposizione degli spermatozoi direttamente all’interno della cavità uterina. Tale procedura viene effettuata dopo l’induzione dell’ovulazione.

Aspirazione ecoguidata ambulatoriale di cisti ovariche

La chirurgia laparoscopica rappresenta il gold standard nel trattamento della patologia ovarica benigna (cisti funzionali, cisti ovariche solide e paraovariche ed endometriosi) ed è di ausilio non solo nella stadiazione, ma anche nel trattamento della patologia ovarica maligna.

Ricanalizzazione tubarica

L’occlusione tubarica è causa di infertilità femminile nel 30% dei casi e nel 10-25% l’occlusione si localizza nel tratto prossimale della tuba (PTO) 1,2.

Hatching laser assistito

L’hatching laser assistito (LAH) è una tecnica di laboratorio che consiste nel tagliare una piccola sezione della zona pellucida (ZP).

IMSI, iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi

È una tecnica di II livello utilizzata nell’ambito della fecondazione in vitro. Si configura come variante della tradizionale ICSI, entrambe consistono nell’iniezione diretta di uno spermatozoo all’interno del citoplasma dell’ovocita.