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2020 – THE PERFORMANCE OF THE ELECSYS® ANTI-MÜLLERIAN HORMONE ASSAY IN PREDICTING EXTREMES OF OVARIAN RESPONSE TO CORIFOLLITROPIN ALFA

Pubblicato su: Reproductive Biomedicine Online

RESEARCH QUESTION: What is the performance of anti-Müllerian hormone (AMH) as measured by the Elecsys® AMH assay in predicting ovarian response in women treated with 150 µg corifollitropin alfa (CFA)? DESIGN: Multicentre, prospective study conducted between December 2015 and April 2018. Women were aged 18-43 years, had regular menstrual bleeding, a body mass index of 17-35 kg/m2 and weighed 60 kg or over. EXCLUSION CRITERIA: previous oophorectomy, history of ovarian hyperstimulation syndrome, a previous IVF and intracytoplasmic sperm injection cycle producing over 30 follicles measuring 11 mm or wider, basal antral follicle count (AFC) over 20 or polycystic ovarian syndrome. All women were treated with 150 μg CFA followed by recombinant FSH (150-300 IU/day) in a fixed gonadotrophin releasing hormone antagonist protocol. RESULTS: Of the 219 patients enrolled, 22.8% had low ovarian response (three or fewer oocytes), 66.2% had normal response and 11% had high ovarian response (15 or more oocytes). The AMH and AFC presented an area under the curve of 0.883 (95% CI 0.830 to 0.936) and 0.879 (95% CI 0.826 to 0.930), respectively, for low ovarian response; and an AUC of 0.865 (95% CI 0.793 to 0.935) and 0.822 (95% CI 0.734 to 0.909) for high ovarian response. An AMH cut-off of 1.0 ng/ml provided a sensitivity of 92.0% and a specificity of 66.9% in the prediction of low ovarian response; a cut-off of 2.25 ng/ml predicted high ovarian response with a sensitivity of 54.2% and a specificity of 91.8%. CONCLUSIONS: The automated Elecsys® AMH assay predicts ovarian response in a CFA antagonist protocol. The best predictors of ovarian response in CFA-treated patients were AMH and AFC.

Le prestazioni svolte

Fecondazione in vitro

La FIV è una tecnica di riproduzione assistita che consiste nell'unione realizzata in laboratorio di un ovulo e di uno spermatozoo allo scopo di ottenere embrioni già fecondati da trasferire nell'utero materno.

Endocrinologia ginecologica

La funzione ovarica e mestruale della donna è estremamente delicata e risponde ad una complessa interazione tra i centri (ipotalamo-ipofisi) e la periferia (ovaio-utero).

Transfer allo stadio di blastocisti

Nella fecondazione in vitro, gli ovociti fecondati (zigoti) vengono mantenuti in laboratorio, negli incubatori, in condizioni di temperatura controllata (37°C) e atmosfera con 5% Ossigeno e 6% di Anidride Carbonica.

Infertilità

È ben noto che una considerevole percentuale di coppie incontra difficoltà nel concepimento. Si stima che il 10-15% della popolazione possa essere catalogato come infertile.

Abortività ricorrente

L’aborto spontaneo è definito come un’interruzione di gravidanza che avviene spontaneamente entro le 24 settimane di gestazione.

Isteroscopia diagnostica ed operativa

L'Isteroscopia Diagnostica è una tecnica endoscopica eseguibile in ambulatorio tramite l’isteroscopio.

Fecondazione eterologa

Per determinate condizioni cliniche, le coppie desiderose di prole devono ricorrere ai gameti (ovociti e/o spermatozoi) di donatori volontari e disinteressati per poter eseguire il proprio desiderio riproduttivo.

Preservazione della fertilità

Negli ultimi tre decenni nel mondo occidentale ha preso piede un fenomeno che rischia di avere importanti risvolti sulla natalità: la programmazione delle nascite ad un’età nettamente più avanzata rispetto al passato.

Ginecologia e ostetricia

La Ginecologia ed Ostetricia è la disciplina medica per eccellenza nella cura della Donna. Da sempre l’obiettivo di questa specialità clinica è stato prendersi cura della paziente in tute le fasi della sua vita.

Diagnosi e terapia dell'adenomiosi

Per lungo tempo la diagnosi di adenomiosi è stata limitata a valutazione anatomopatologica dopo isterectomia. Attualmente l’ecografia transvaginale è considerata la tecnica di imaging di scelta per la diagnosi con una sensibilità che varia dal 65% all'81% e una specificità che varia dal 65% al 100%9.

Esami diagnostici

Gli esami diagnostici in ginecologia ed ostetricia sono oggi molto accurati e la loro corretta esecuzione ed interpretazione sono la base per il giusto inquadramento clinico della paziente e per la più appropriata strategia terapeutica.

Terapia dei fibromi uterini

I leiomiomi uterini, più comunemente chiamati fibromi sono neoformazioni solide benigne e rappresentano la neoplasia ginecologica più frequente in donne in età fertile

Le anomalie uterine

Un arresto delle tappe organogenetiche può causare anomalie uterine e vaginali di vario grado.

Endometriosi

L’endometriosi è una patologia infiammatoria cronica, estrogeno dipendente, caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale funzionale (ghiandole e stroma) in sedi extrauterine.

Disordini del ciclo mestruale

Rappresenta il segno clinico più evidente e misurabile di maturazione puberale e nella maggior parte delle donne si verifica dopo circa due-tre anni dalla comparsa del telarca con un’età media che si attesta intorno a 12 anni e mezzo.

Inseminazione intrauterina

Una procedura di Procreazione Medicalmente Assistita di I° livello basata sulla deposizione degli spermatozoi direttamente all’interno della cavità uterina. Tale procedura viene effettuata dopo l’induzione dell’ovulazione.

Aspirazione ecoguidata ambulatoriale di cisti ovariche

La chirurgia laparoscopica rappresenta il gold standard nel trattamento della patologia ovarica benigna (cisti funzionali, cisti ovariche solide e paraovariche ed endometriosi) ed è di ausilio non solo nella stadiazione, ma anche nel trattamento della patologia ovarica maligna.

Ricanalizzazione tubarica

L’occlusione tubarica è causa di infertilità femminile nel 30% dei casi e nel 10-25% l’occlusione si localizza nel tratto prossimale della tuba (PTO) 1,2.

Hatching laser assistito

L’hatching laser assistito (LAH) è una tecnica di laboratorio che consiste nel tagliare una piccola sezione della zona pellucida (ZP).

IMSI, iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi

È una tecnica di II livello utilizzata nell’ambito della fecondazione in vitro. Si configura come variante della tradizionale ICSI, entrambe consistono nell’iniezione diretta di uno spermatozoo all’interno del citoplasma dell’ovocita.